Il consigliere comunale di opposizione Giuseppe Volpe chiede lumi sulla situazione della procedura per l’ottenimento del marchio Dop per il fiorone Domenico Tauro.
“Con una determina dirigenziale del 6 luglio 2016 avente per oggetto: “affidamento incarico per riconoscimento del marchio D.O.P. al fico – fiorone Domenico Tauro”, il Comune di Terlizzi ha affidato al consorzio Italiano per il Biologico (Cibi) l’incarico per la tutela, promozione e valorizzazione del fiorone nero Domenico Tauro, ivi compresa l’attivazione dell’iter tecnico/amministrativo per il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta secondo lo studio di fattibilità presentato, per l’importo complessivo di diecimila euro Iva compresa”, scrive Volpe in una interpellanza diretta al sindaco.
“Il 12 luglio del 2016 nel chiostro delle clarisse si è anche svolto un focus sul riconoscimento del ‘nero di Terlizzi’ alla presenza di esperti del settore, docenti universitari e chef, per discutere sulle opportunità e gli sviluppi futuri di questo frutto antico”, prosegue la narrazione del consigliere. “Ciò premesso il sottoscritto, considerati gli obiettivi previsti nello studio di fattibilità presentato chiede di conoscere quali risultati sono stati conseguiti rispetto a definizione delle caratteristiche di tipicità del prodotto, analisi del sistema produttivo e commerciale, mobilizzazione delle risorse locali, qualificazione del prodotto e adozione di strumenti di tutela del marchio, predisposizione del piano di valorizzazione dello stesso”.
Volpe si interroga inoltre sulle iniziative “atte a valorizzare il frutto fico – fiorone della cultivar Domenico Tauro, ivi compresa l’attivazione dell’iter tecnico/amministrativo per il riconoscimento della Denominazione di Origine Protetta (Dop) ed i risultati ottenuti sulla base delle valutazioni degli enti sovraordinati a cui è stata indirizzata l’istanza”.