Il terlizzese Giacomo Gesmundo è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce.
La cerimonia è stata officiata sabato scorso a Bisceglie, presieduta dal Gran Priore Internazionale Massimo Maria Civale, vicario generale della Confederazione Templare San Bernardo di Chiaravalle, nella cappella di San Nicola Vescovo presso la Dimora storica Maria Consiglio.
Dopo la vestizione ed elevazione a cavaliere, il maestro d’arte e scultore terlizzese è stato anche premiato con il Cuore d’oro 2018 nell’ambito del convegno “Agire i diritti umani”, una giornata di riflessione sui testi della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, in occasione del 70esimo anniversario del documento, presentata dal Priore della Regione Puglia, Pina Catino.
I relatori, tutti vincitori del Premio, sono stati il canonico arciprete Don Francesco Di Liddo, Mauro Dell’Olio, Tommaso Angelo Mario Fontana, Francesco Natilla, Giacomo Gesmundo, Angela Pia Stella, Vitoronzo Pastore, Aleksander Gjurbavija, Priore dell’Albania.
Queste personalità – spiega una nota – “hanno promosso i ruoli privilegiati del Dialogo e della diversità culturale, riproponendone i valori universali, capaci di illuminare il nostro impegno ed invitandoci attraverso le loro esperienze, ad agire per costruire una pace duratura, guardando con fiducia verso il futuro”.