Questo sabato (ore 19-21) ci sarà al Chiostro delle Clarisse (in Piazza Cavour) il vernissage di “Liberandoci”, la mostra del Laboratorio Gian.Ba. 2017 organizzata dalla pittrice Gianna Barile.
In esposizione le opere prodotte dai bimbi che hannonpartecipato all’iniziativa, patrocinata da Comune di Terlizzi, Assessorato alla Cultura,nAssociazione turistica Pro Loco e Gal Fior d’Olivi.
Presenzieranno allanserata inaugurale il sindaco, Ninni Gemmato, l’assessore alla cultura Lucrezia Chiapparino, il presidente dellanPro Loco Franco dello Russo e l’insegnante e artista Vito de Leo.
Nel corso dell’evento ci sarà spazio per lanperformance musicale di Rosanna D’Abramo, “Onde Sonore”. “Innun’era altamente digitalizzata in cui il foglio bianco è sostituitonda tablet e smartphone, rieducare il bambino al disegno significaninsegnare ad immaginare, provare emozioni, meraviglia e invitare anguardare ed elaborare la realtà al di là di uno schermo. Infatti,nil disegno è da sempre lo strumento attraverso il quale l’esserenumano esprime la propria vita emotiva e la propria personalità…”, sottolinea l’assessore Chiapparino nella sua presentazione. Allensue parole fanno eco le riflessioni critiche di de Leo: “Liberandocinè un’espressione di liberazione al plurale: è adatta sia a chinpropone le attività, la maestra-regista Gianna Barile, sia a coloronche intraprendono attività creative, i bambini, alunni di scuola ondel laboratorio… C’è una volontà reciproca dinlasciare condizionamenti e abitudini, nonché ritmi rigidi che sinassumono nei luoghi del dovere. Tutti gli allievi del laboratorionGian.Ba. del corso 2017 e la maestra stessa hanno intrapreso unnviaggio nel mondo delle immagini e delle rappresentazioni con landisponibilità ad accettare gli imprevisti e le sorprese”.
Pernuna maestra, artista, pittrice come Gianna Barile che ha partecipatonnegli anni della sua professione a numerose collettive e ha espostonin Italia e all’estero, creare e perseguire l’obiettivo dineducare i bambini al gusto critico è una mission che si propone dandiversi anni offrendo elaborati di grande valenza emotiva. Infatti,nla Pro Loco, come ha evidenziato il presidente dello Russo, “sempre attenta alle espressioni culturali che sinpongono l’obiettivo della crescita sociale del paese, ha volutonsostenere questa rassegna che vede protagonisti i bambini. Sono loronche guardano con occhi attenti e disincantai la realtà, ci giudicanone ci correggono, ci spronano fare di più e riescono a darci sensapientemente stimolati, la visione di un mondo di colori e dinemozioni”.
La mostra “Liberandoci” sarà visitabile fino al 3 dicembre 2017.