Duplice esposto, da parte di Puliamo Terlizzi, sulla situazione critica in cui si trova l’agro di Terlizzi, appena fuori il centro abitato.
“Le ennesime denunce, trasmesse tra venerdì e sabato al Comando della Polizia Municipale e all’Ufficio di Igiene Pubblica dell’Asl, riguardano due situazioni di degrado critico, a pochi passi o addirittura all’interno dalla città”, afferma un comunicato dell’associazione ambientalista.
Si tratta dell’area circostante “Villa Angarano” (ex Relais degli Ulivi) e del passaggio pedonale tra Viale Aldo Moro e Viale Federico II (zona 167). Per quest’ultimo sito, rileva Pt, è la quarta denuncia all’autorità di “una condizione di inaccettabile indecenza; nell’area in oggetto sono costantemente presenti grosse quantità di rifiuti solidi urbani che stanno creando una situazione di forte degrado e potenziale rischio sanitario per i residenti della zona e gli studenti del vicino Polo Liceale che l’attraversano e stazionano nelle vicinanze per raggiungere la fermata dell’autobus. A una ventina di metri è presente anche una piccola area mercatale”.
Per quanto riguarda le campagne circostanti Villa Angarano, sulla strada per Molfetta, la situazione “è disastrosa e si protrae ormai da mesi. E nonostante alcuni interventi di alleggerimento da parte dell’Asipu, a seguito delle segnalazioni dei cittadini, nell’area (per lo più privata) continuano ad accumularsi quintali di rifiuti di ogni genere (da buste di spazzatura, a indumenti e ingombranti). Si chiede la bonifica e l’interdizione dell’area, come prevede, tra l’altro, il Regolamento Comunale di igiene urbana”.
L’associazione stigmatizza l’inerzia dell’amministrazione, che sta producendo “un danno ambientale e – potenzialmente sanitario per la popolazione – di inestimabile entità. Urge altresì istituire un assessorato all’Ambiente (assente da circa 4 anni) che si occupi a tempo pieno di una lunga serie di problematiche ambientali che minacciano il territorio terlizzese e i suoi abitanti”, conclude Pt.