Parte della comunità scolastica del Polo Liceale – docenti e personale Ata – interviene in merito al riassetto dell’organico docente dell’istituto terlizzese, indirizzando una lettera aperta al dirigente scolastico Anna Maria Allegretta, al sindaco di Terlizzi Ninni Gemmato e ai consiglieri comunali.
Il caso ha sollevato molte polemiche nei giorni scorsi, mobilitando i docenti del Liceo Classico, che rischiano di essere assegnati a classi di diversi indirizzi di studio per l’anno scolastico appena iniziato.
Di seguito il testo della nota diffusa:
La comunità scolastica del PolonLiceale “T. Fiore-C. Sylos”, alla luce dei recenti eventi chenhanno coinvolto l’Istituto, con la presente intende esprimere unanpropria riflessione in merito:
L’A.S. 2017-18 si aprencon una straordinaria novità: l’organico unico tra due storichenistituzioni scolastiche di Terlizzi, Liceo “T. Fiore” e Liceo “C.nSylos”, secondo una disposizione dell’Usr da tempo attesa.
Tale novità rendenfinalmente possibile e concretamente realizzabile ad opera delnDirigente Scolastico del Polo Liceale, prof.ssa Anna MarianAllegretta, una ridefinizione delle cattedre in considerazione delnprofilo professionale di ciascun docente e in ossequio al principioncardine della continuità su Biennio e Triennio.
L’organico unico rendenfinalmente possibile, altresì, un’integrazione concreta tra i duen“Istituti” ormai già da tempo fisicamente inglobati in un uniconfunzionale edificio scolastico.
E’ stato sempreninvocato uno scambio concreto tra queste due realtà, scambio che sinè cercato di mettere in essere attraverso attività di progettoncomuni, estese a tutti gli studenti. Tale azione non si è realizzatanfattivamente per un pregiudiziale diniego a condividere.
In questo momentonstorico, con l’istituzione del Liceo Scientifico delle ScienzenApplicate, la città di Terlizzi e il suo bacino di utenza, gode dinun’opportunità straordinaria: disporre di un Polo Licealenmultiforme, polifunzionale, culturalmente dinamico e stimolante.nPertanto, è necessario che tra le diverse professionalità di cui sinpregia il Polo Liceale “Fiore-Sylos” si generi un rapportonosmotico, sostenuto dalla condivisione di idee, esperienze, saperi; ènnecessario che, all’interno dell’istituto, s’instauri un’azionendinamica e sinergica, nella consapevolezza che la pluralità e ilnconfronto sono valori irrinunciabili per una comunità in cammino;ntale orientamento ad esclusivo vantaggio dell’utenza di bacino, chenriguarda prioritariamente Terlizzi, ma anche i comuni limitrofi.
Insomma, continuare anpensare a un liceo classico “C. Sylos” come una realtà esclusivane cristallizzata, tollerare l’”Aventino” minacciato da alcunindocenti, studenti e genitori afferenti al Classico “C. Sylos”, ènassolutamente anacronistico e in controtendenza rispetto allendinamiche socio-economiche in atto, che fanno della mobilità, internazionalizzazione, incontro-scambio tra culture e ideologie,npunti cardine di un cambiamento prepotentemente visibile nellandimensione sociale odierna. n
Tutto è “in fieri”,ndai cambiamenti climatici, ai possenti flussi migratori, allenmutazioni degli assetti politici mondiali.
Tutti contribuiamo alncambiamento. Tutti dobbiamo intervenire, ciascuno con la proprianprofessionalità e sensibilità, a sviluppare nei giovani la capacitàndi gestire i cambiamenti. Pertanto, è impensabile che all’internondi un’Istituzione scolastica si generino rapporti esclusivi traninsegnante e classe.
Le iniziativendestabilizzanti, pertanto, messe in essere da alcuni docenti,ngenitori, studenti, non possono che ostacolare la crescita armonicandi questo vitale organismo scolastico e tendono a svelarsi qualininterventi opportunistici e pregiudiziali, nonché personalistici enstrumentali.
Siamo tutti concordi ansostenere le azioni poste in essere dal Dirigente Scolastico del PolonLiceale di Terlizzi, in quanto tese a perseguire l’unico obiettivondi rendere la scuola dinamica, flessibile, culturalmente aperta e autenticamente democratica a vantaggio di tutti gli alunni endell’intera comunità territoriale.