23 aprile

Una lunga giornata di festa popolare

La Redazione
23 aprile
Ripercorriamo, nella galleria in bianco e nero realizzata da Paolo Vallarelli, i momenti salienti del 23 aprile, una ricorrenza che riesce a coniugare in maniera mirabile sacro e profano
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Ancora una volta il 23 aprile si è rivelato una giornata capace di unire i terlizzesi nello spirito e nel sentimento.

In migliaia per tutta la giornata di ieri si sono riversati in strada per seguire il cammino della Madonna di Sovereto che, con in braccio il bambino, ha indicato la via verso il borgo, seguita e preceduta da una foltissima colonna di fedeli.

La festa patronale è filata via liscia, diversamente dall’anno scorso, quando fu più volte funestata dalla pioggia. La sosta presso Santa Maria della Stella, verso le tredici e trenta, è stata il preludio alla lunga e lieta passeggiata verso il Santuario, un cammino rischiarato costantemente dal sole, in cui a farla da padrone sono state le famiglie e soprattutto i bambini, che prima e dopo la processione hanno rallegrato costantemente con giochi e grida allegre l’itinerario verso Sovereto.

L’Icona Nera è giunta nella sua casa dopo le 16: da quel momento la festa si è insediata nella frazione, dove fino a tarda serata in centinaia hanno fatto visita al Santuario per rendere omaggio alla Vergine.

Tra spettacoli canori e di artisti di strada, bancarelle e improvvisati jamboree campestri, la Festa Patronale si è protratta fino a tarda sera, quando i fuochi d’artificio hanno chiuso in bellezza il programma.

Ripercorriamo i momenti di questa lunga e lieta festa popolare attraverso gli scatti realizzati dal nostro collaboratore Paolo Vallarelli.

lunedì 24 Aprile 2017

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