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Et voilà il PalaFiori: il nuovo palazzetto dello sport terlizzese ai raggi X. Le immagini

La Redazione
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Domani sera, alla presenza di Luca Mazzone e del vescovo Cornacchia, l'inaugurazione della struttura omologata dal Coni. Tutte le caratteristiche tecniche ed estetiche del complesso all'interno
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Una struttura polifunzionale che può ospitare 400 persone circa – per eventi agonistici Coni è invece omologata fino a 200 – ed è attrezzata per i giochi del basket, della pallavolo e del calcetto a cinque.

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Un’area esterna arredata con panchine in acciaio verniciato con schienali decorati e uno spazio per bambini con giostrine e pavimentazione anti-trauma.

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Si tratta ovviamente del nuovo PalaFiori di Terlizzi, che sarà inaugurato domani 29 ottobre con il rituale taglio del nastro da parte di sindaco, Ninni Gemmato, e con tante manifestazioni sportive e altre attività all’interno e all’esterno della struttura.

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Il complesso, privo di barriere architettoniche perché dotato di ascensori e di rampe, non ospiterà esclusivamente iniziative sportive, ma anche eventi di intrattenimento musicale ed attività ludiche e ricreative.

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Il suo look metropolitano non è infatti casuale. La facciata, ad esempio, strizza l'occhio all’arte contemporanea. Il suo autore, il disegnatore e graffitaro metropolitano di fama internazionale Millo, in passato ha lavorato su edifici di città come Milano, Torino e Roma e, fuori dai confini nazionali, anche Londra, Barcellona, Rio de Janeiro e Parigi. Per Terlizzi ha usato eccezionalmente le tonalità autoctone del rosso e del blu, lui che preferisce i contrasti bianco-nero.

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Ma non c'è solo Millo: sulle panchine esterne sarà possibile ammirare anche dei particolari a tributo di a un altro street-artist e writer, l’inglese Banksy, famoso per le sue opere estemporanee, spesso a sfondo politico-sociale, nonché ulteriori stilizzazioni di grandi tematiche affini ai valori dello sport, come l’amicizia, l’ambiente, la gioventù. 

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Il logo stesso della nuova struttura è opera dell’ingegno di due giovani professionisti locali e sarà pubblicamente svelato proprio durante la cerimonia di sabato. 

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Il PalaFiori è un edificio dalla ‘spinta’ sostenibilità ambientale. Solo per citare alcune caratteristiche progettuali, tutti i corpi illuminati esterni ed interni sono a led, la produzione di energia avverrà grazie ai pannelli fotovoltaici, la produzione di acqua calda, invece, grazie a pannelli solari termici e le acque meteoriche saranno raccolte in apposita cisterna e adoperate per tutti gli utilizzi non potabili, come ad esempio lo scarico delle acque grigie e l’irrigazione del prato che si estende attorno al palazzetto. Sempre per quanto riguarda le caratteristiche dell’edificio, la progettazione strutturale pone la palestra di largo Torino come struttura strategica dal punto di vista sismico, calcolata in classe d’uso IV , ovvero, ai sensi delle recenti normativel'edificio viene individuato come ‘costruzione con funzioni pubbliche strategiche importanti’ (i manufatti di classe quarta sono quelli che assumono rilievo fondamentale per la finalità di protezione civile in caso di calamità). Il complesso è dotato di un sistema di allarme e di videosorveglianza interno ed esterno, la sua manutenzione ordinaria è a costo zero per l’Ente per i primi 40 mesi, la vita nominale dell’edificio è fissata in 100 anni.

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Assieme al Sindaco Gemmato a inaugurare la nuova struttura di Largo Torino ci sarà un padrino d'eccezione, il campione paralimpico di handbike Luca Mazzone. La cerimonia inaugurale avrà inizio alle ore 18. Per l’occasione sarà presente anche il Vescovo della nostra Diocesi, Monsignor Cornacchia, che benedirà questo nuovo grande tempio dello sport terlizzese. 

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venerdì 28 Ottobre 2016

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