Attualità

Arrivano (finalmente) le sanzioni per chi abbandona i rifiuti

La Redazione
Sversamenti di rifiuti
500 euro di multa per chi viene colto il flagrante a inquinare il suolo pubblico e per chi non rimuove i rifiuti abbandonati
scrivi un commento 6

L'abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico è una pratica deprecabile che purtroppo, soprattutto dopo l'avvio del porta a posta, molti terlizzesi stanno mettendo in atto, inquinando in maniera sensibile le campagne e le strade di periferia.

nn

Il fenomeno, che, ricordiamolo, è un reato perseguibile a norma di legge, sta configurando – anzi, di fatto ha già configurato – una situazione di assoluta emergenza ambientale a Terlizzi.

nn

Dopo mesi di quotidiane segnalazioni e proteste, l'amministrazione è intervenuta fattivamente, deliberando con un documento ufficiale datato al nove settembre 2016 le sanzioni applicabili a chiunque venga colto in flagrante ad abbandonare rifiuti di ogni genere sul suolo pubblico e a chiunque non rispetti l'ingiunzione di rimuovere i rifiuti abbandonati.

nn

Preso atto "in misura sempre maggiore l’aumento del fenomeno dell’abbandono di rifiuti di vario genere su diverse aree pubbliche e private del nostro territorio" e considerato che questo malcostume "può costituire un pregiudizio per l’igiene e la salute pubblica, nonché per il decoro urbano", l'amministrazione ha dunque fissato la multa elevabile per chi contravviene ai regolamenti comunali a 500 euro.

nn

GEMMATO. "Siamo partiti con il sistema del porta a porta che ha fatto registrare percentuali di differenziata mai raggiunte. E' intollerabile che ci sia ancora qualcuno in città che pur di non allinearsi al nuovo sistema si macchi di quello che è a tutti gli effetti un reato punito dalla legge ", ha detto il sindaco Gemmato. 

nn

In effetti, anche in assenza di uno specifico atto di Giunta, la legge prevede che, per le violazioni delle disposizioni dei regolamenti comunali e delle ordinanze sindacali, si applichi la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro. Con tale atto, la Giunta comunale, muovendosi all'interno del limite edittale fissato dal legislatore, ha inteso stabilire nel massimo la pena prevista, specie al fine, si legge nel documento deliberato, "di promuovere azioni avente forte finalità di deterrenza nei confronti dei trasgressori anche in considerazione del fatto che questi comportamenti non corretti portano ad una forte ricaduta di costi sulla collettività". 

nn

"E' un atto dovuto – ha concluso Gemmato – nei confronti di tutti coloro che, invece, rispettano le norme e hanno permesso il raggiungimento di un risultato storico sul fronte 'differenziata', le cui legittime segnalazioni e denunce circa l'abbandono di rifiuti vengono quotidianamente raccolte". 

n

lunedì 12 Settembre 2016

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti