Cultura

L’arte in gioco – da Munari a Pascali – in Pinacoteca

La Redazione
bruno munari
Sabato 1 aprile il vernissage della mostra, ideata dalla professoressa Vinella dell'Accademia delle Belle Arti di Bari e coordinata da Adsum
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Sabato 1 aprile apre la mostra “Gioco d'artista. Arte in gioco. Da Bruno Munari a Pino Pascali.

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Il progetto è stato ideato e curato dalla professoressa Maria Vinella dell'Accademia delle Belle Arti di Bari, con il coordinamento di Adsum Arte Contemporanea e il patrocinio del Comune di Terlizzi, dell'Accademia barese, dell'Università e della Regione Puglia.

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Al centro l'idea dell'arte come gioco, in un percorso artistico che presenta opere di Giovanni Albanese, Maria Bonaduce, Biagio Caldarelli, Pierluca Cetera, Mimmo Conenna, Gaetano Fanelli, Cosmo Laera, Paolo Laudisa, Pino Pascali, Giuseppe Sylos Labini, Nicola Vinci. Esporranno anche alcuni giovani artisti: Damiano Azzizia, Mariantonietta Bagliato, Stefania Cicchelli, Mario Red De Gabriele, Cristina Mangini. Vi sarà inoltre nel percorso espositivo una sezione didattica, con omaggi a Bruno Munari, Maria Lai, Pino Pascali, Alexander Calder.

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“L’arte e le opere d’arte non rappresentano solo un patrimonio storico e artistico, ma attraverso di esse è possibile scoprire nuovi modi per comprendere la creatività contemporanea”, recita una nota dell'associazione Adsum. “Per secoli l’uomo ha impiegato gran parte del suo tempo libero cimentandosi in giochi di vario genere. Dalla dama alle bocce, passando per i giochi di carte, sin dalle civiltà preclassiche ci sono innumerevoli testimonianze, provenienti da importanti opere d’arte, che illustrano quali fossero i passatempi preferiti. Con l’avvento dell’arte postmoderna il tema del gioco continua ad essere fonte d’ispirazione per artisti di diverse correnti come ad esempio Cézanne, Picasso, Matisse Klee, Kandinsky ecc. Nel Novecento diventano famosi i teatrini di Calder, le marionette dadaiste, i costumi futuristi, le armi-giocattolo di Pino Pascali, i giochi di Bruno Munari, le fiabe di Maria Lai ecc. Anche oggi, molti artisti con l’impiego di materiali diversi, sempre più vari, creano dipinti con paesaggi di fiaba, sculture fantastiche, narrazioni incantate. A loro è dedicato questo progetto di mostra per sollecitare non solo nei grandi ma anche nei più piccoli l’amore e il rispetto per l’arte. Il progetto prevede l’organizzazione di alcuni laboratori d’arte mattutini per le scuole, con visite guidate e incontro con gli artisti. I laboratori per scuole saranno dedicati ai temi della sezione didattica della mostra”, conclude Adsum.

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Il vernissage si terrà in Pinacoteca alle 19 e 30: interverranno il sindaco Gemmato, l'assessore alla cultura Marina Cagnetta, la responsabile della Pinacoteca Maria Luisa Guastamacchia e la curatrice Maria Vinella. La mostra sarà visitabile dal 1 al 22 aprile 2017 dal martedì al sabato (ore 10-13) e il venerdì e il sabato anche dalle 16 alle 19. 

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martedì 21 Marzo 2017

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